LA STORIA DELLA GEOMETRIA
Le origini della geometria
risalgono ai tempi preistorici; la parola "geometria"
deriva dal greco ‘ghe'
(terra) e ‘metria'
(misurazione) e significava appunto "misurazione dei terreni".
Essa nacque da un'esigenza pratica di antichissimi popoli per
stabilire regole che consentissero di misurare l'estensione delle
loro terre.
Lo
storico greco Erodoto fa risalire l'origine della geometria al
1300 a.C. circa in Egitto. La
popolazione dell'Egitto era quasi totalmente concentrata nella
prospera valle del fiume Nilo e Erodoto narra che le piene del fiume
Nilo cancellavano ogni anno gran parte dei confini delle proprietà
sulle quali gravava un tributo annuo; si
rendeva così necessaria una nuova misurazione dei terreni per
ristabilire i confini delle proprietà stesse.
Antichissimi documenti dimostrano che anche gli Assiri e i Babilonesi
possedevano conoscenze geometriche.
L'
origine della geometria si dice sia stata anche in
India,
per motivi rituali e religiosi. Infatti in India in passato si
costruivano degli altari a forma di uccello (falco)che dovevano
aumentare di volume ogni anno in modo regolare. Questo non era facile
e quindi dovettero inventare formule geometriche.
Abbiamo
quindi capito che la geometria é nata sotto la spinta di esigenze
pratiche (la
lunghezza di una corda, la superficie di un pezzo di terreno, il
volume di un altare ecc..).
Diventò in un secondo tempo una scienza vera e propria. Fu
soprattutto in Grecia che la geometria assunse pieno splendore nel VI
secolo a.C. .
Con
i greci quindi la geometria diventa una scienza importante e a se
stante (indipendente).
La
geometria si poté sviluppare grazie al contributo inizialmente di
Talete
poi di Pitagora,
Euclide
e Archimede.
E’
però soprattutto grazie a Pitagora
e alla sua scuola che la geometria conquista molta importanza e
rilevanza e si giunge alle nozioni astratte di punto,
linea
e superficie.
La
geometria che prende spesso il nome di geometria elementare è
costituita quasi essenzialmente da quella pitagorica.
La
maggior parte dell’opera di quel periodo è giunta fino a noi
grazie agli scritti di Euclide
(300 a.C.) la cui opera più famosa è gli Elementi.
Oggi
la geometria viene definita come quella scienza che studia le
proprietà
delle figure geometriche.
Essa, cioè, si occupa dello studio delle forme sia
nel piano che
nello
spazio e
delle loro reciproche relazioni.
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